Sono state 35 milioni le presenze turistiche nelle spiagge italiane ad agosto secondo un’indagine di Cna Turismo. Puglia, Toscana ed Emilia-Romagna le regioni più gettonate, seguite da Sardegna, Lazio e Campania. Dall'indagine risulta che, complice anche il caldo eccessivo, le località costiere ad agosto sono tornate a un accenno di normalità e non si è sottratto alla tendenza principe dell'estate 2020: la vacanza è breve e di prossimità. Inoltre molti turisti hanno preferito gli appartamenti alle strutture collettive, e per chi l'aveva a disposizione, ha riaperto una "seconda casa", pur senza alcuni comfort quali il condizionatore.


Il successo della Sardegna è stato minato dal comportamento sconsiderato di una minoranza molto limitata di turisti, non locali, disattenti alle regole. Al contrario, il rispetto delle regole ha contribuito a determinare quasi dappertutto il successo delle spiagge nazionali. La graduatoria scorre con Marche, Veneto, Calabria, Sicilia, Liguria, Friuli-Venezia Giulia, Abruzzo, Basilicata e Molise.
In controtendenza rispetto alla quasi generalità italiana, in alcune località si è rilevata anche una forte presenza di turisti stranieri. E' il caso di Jesolo, in Veneto dove a fare la differenza sono stati proprio i turisti di lingua tedesca in particolare che hanno sfiorato il 50% dei villeggianti.

( Per maggiori informazioni:www.cna.it)