Il 20  e 21 marzo a Roma, a Villa Miani, si sono ritrovati i grandi player del comparto del trasporto aereo, con Enac, Enav, Leonardo, Assaeroporti e Ferrovie dello Stato quali partner dell’iniziativa, rappresentati per l’occasione dai rispettivi vertici: Nicola Zaccheo, Roberta Neri, Alessandro Profumo, Fabrizio Palenzona e Gianfranco Battisti. Ad aprire i lavori della Conferenza nazionale sul trasporto aereo, organizzata dal MIT, è stato il sottosegretario ai Trasporti e Infrastrutture, Armando Siri  il quale, sottolineando come il settore stia vivendo un momento di straordinaria crescita, ha snocciolato i numeri del settore aereo che compreso anche l'indotto, vale il 3,6% del Pil .

È imprescindibile un miglioramento quantitativo e qualitativo della connettività aeroportuale, garantendo uno sviluppo reale dell'intermodalità: questo vuol dire che va assicurato un serio sistema di collegamento tra aerei,  porti e ferrovie, ha affermato durante il suo intervento il Ministro delle infrastrutture e trasporti Danilo Toninelli. A livello nazionale il settore aeroportuale ha un impatto diretto di 18 miliardi, mentre quello indiretto arriva a 53 miliardi di euro. E le previsioni di crescita per il futuro prevedono di raggiungere 150 miliardi.Con la premessa che "gli aeroporti sono una delle porte di accesso all'Italia, assieme alle stazioni ferroviarie e ai porti ed è più che mai necessario valorizzare l'intero settore, definendo in modo chiaro i ruoli e le competenze che governano la complessa filiera aeroportuale garantendo stabilità agli operatori, in un quadro normativo in continua evoluzione. Riunire i vari stakeholder a Villa Miani ha rappresentato un’incredibile opportunità di confronto anche per il neo presidente di Enac Nicola Zaccheo, che ha sottolineato l’esigenza di pensare a nuovi sistemi e a rafforzare l’intermodalità dei trasporti per affrontare un crescita del traffico che potrebbe portare alla saturazione delle capacità attuali.

Una sfida che anche Enav è pronta a cogliere, come ha spiegato l’ad Roberta Neri. Con l’aumento del traffico aereo previsto, c’è bisogno di un grosso sforzo in termini di ammodernamento ma anche per aumentare la capacità del nostro spazio aereo in maniera sicura e performante. Per farlo, Enav ha messo in piedi un programma di investimenti di 650 milioni fino al 2020, focalizzato proprio su innovazione, nuove tecnologie e formazione dei controllori di volo.


(Per maggiori informazioni: http://www.mit.gov.it/conferenza-trasporto-aereo)