Nel corso della sua XVII Assemblea, l'Associazione ha ufficialmente aperto i battenti agli attori della distribuzione dopo aver definito aspetti operativi. Da oggi, quindi, ASTOI Confindustria Viaggi è pronta ad accogliere i protagonisti dell'intermediazione turistica riconoscendone con forza l'importante ruolo, purché svolto con professionalità e particolare cura al cliente.

Questo passaggio è la diretta e logica conseguenza delle modifiche statutarie approvate lo scorso 13 settembre ed indispensabili per consentire l'allargamento della base associativa al fine di garantirne una maggiore rappresentanza con le Istituzioni, nei confronti delle quali l'Associazione si pone, ormai da anni, come interlocutore serio ed affidabile.

A fondamento di questo nuovo assetto, però, ci sono anche altri motivi, come spiega Roberto Corbella, Presidente di ASTOI Confindustria Viaggi: "L'esigenza della creazione di tale nuova realtà, nella quale potranno confluire anche le imprese che esercitano l'attività di intermediazione di viaggi, è derivata da un percorso di riflessione sui profondi cambiamenti e sulle caratteristiche dell'attuale composizione dell'industria dei viaggi. La differenziazione tra operatori ed agenzie – commenta Corbella - trova radici in una concezione del viaggio ormai superata dalla complessità del contesto in cui si opera: nuove tecnologie e nuovi soggetti che operano online, nuovi stili di vita e cambiamenti nelle modalità di acquisto dei viaggi da parte dei consumatori, instabilità economica e politica, globalizzazione che spinge verso sistemi più complessi (filiere, aggregazioni e reti). Questi fenomeni, letti insieme, inducono a riconsiderare il modo di rappresentare le aziende che operano in questi settori. In particolare – conclude il Presidente di ASTOI Confindustria Viaggi - emerge in modo chiaro come siano divenuti sempre più importanti i fattori trasversali unificanti e come sia indispensabile una significativa massa critica per rappresentare gli interessi delle due categorie dell'organizzazione e della distribuzione dei viaggi".

"La nuova fase dell'Associazione - dichiara Flavia Franceschini, Direttore Generale di ASTOI Confindustria Viaggi - parte all'insegna di due importanti partnership con American Express e Sigma-Tau". L'accordo con American Express è mirato all'ottimizzazione della gestione dei flussi di liquidità del sistema turistico che mai come in questo periodo assumono un ruolo di grande importanza. L'intesa con Sigma-Tau, invece, nasce dagli studi dell'azienda farmaceutica sulla malaria, che spesso scoraggia i potenziali viaggiatori dall'intraprendere partenze per le destinazioni interessate da tale patologia. Il 27 ottobre scorso, infatti, Sigma-Tau ha ottenuto la registrazione di un nuovo farmaco per la terapia della malaria (Eurartesim®) da parte dell'European Medicine Agency. A breve il farmaco sarà quindi disponibile in tutti i 27 Paesi dell'Ue e presto anche nelle aree in cui la malaria è endemica. Il trattamento consiste in una sola somministrazione quotidiana, per tre giorni. Gli studi clinici condotti in Africa ed Asia hanno dimostrato una percentuale di guarigione superiore al 95%, un'ottima tollerabilità e un addizionale effetto di profilassi contro possibili nuove infezioni, fino a circa 60 giorni dopo la guarigione.