Periodo dal 18 al 24 aprile 2020

In questo numero:

A. FISCO


A.1. NORME
A.1.1. Fatturazione elettronica: nuove specifiche tecniche obbligatorie dall’1/1/2021
A.1.2. Corrispettivi telematici cessioni di benzina e gasolio per motori: proroga 1/9/2020

A.2. PRASSI
A.2.1. Pensionati esteri trasferiti in Italia: codice tributo dell’imposta sostitutiva IRPEF
A.2.2. Prove per cessioni intracomunitarie con trasporto a cura del cessionario
A.2.3. Fornitura di materiale per porti/aeroporti: imponibilità IVA e split payment
A.2.4. Concorsi e operazioni a premio: no ritenuta se rivolta a enti pubblici
A.2.5. Diritti doganali: allargamento dei soggetti rientranti nella proroga dei versamenti
A.2.6. Costi riaddebitati per servizi di scarico/carico “extra time”: fuori campo IVA

A.3. GIURISPRUDENZA
A.3.1. Vendite a catena IVA: rilevante la disponibilità del bene

A.4. DATI FISCALI ED ECONOMICI
A.4.1. Dichiarazioni dei redditi persone fisiche e IVA per l’anno 2018

A.5. ALTRE NOTIZIE FISCALI
A.5.1. Rinuncia crediti da parte del socio – aspetti fiscali

B. SOCIETA’ E BILANCIO
B.1. Enti del Terzo Settore – schemi di bilancio dal 2021
B.2. IFRS 3 “Aggregazioni aziendali”: definizione di un’attività aziendale
B.3. Assonime: impatto della pandemia Covid-19 sui bilanci 2019

C. VARIE
C.1. Disegni+4, brevetti e marchi+3: ulteriore proroga per la richiesta dei benefici
C.2. Aiuti di Stato: modifiche a sostegno dell’economia per emergenza Covid-19

Notizie di interesse specifico del settore TURISMO: A.2.3.


 

A. FISCO

A.1. NORME

A.1.1. Fatturazione elettronica: nuove specifiche tecniche obbligatorie dall’1/1/2021
L’Agenzia delle Entrate ha prorogato all’1 gennaio 2021 (prima 1 ottobre 2020) l’obbligo di applicazione delle nuove specifiche tecniche della fatturazione elettronica introdotte dal Provvedimento n. 99922 del 28 febbraio 2020. Il Sistema di Interscambio a partire dall’1 ottobre 2020 accetterà le fatture elettroniche e le note di variazione predisposte sia con il nuovo schema, sia con quello precedente.
(Provv. prot. n. 166579 del 20/4/2020 e “Il Sole 24 Ore” del 21/4/2020, pag. 27)

A.1.2. Corrispettivi telematici cessioni di benzina e gasolio per motori: proroga 1/9/2020
L’Agenzia delle Entrate ha spostato all’1 settembre 2020 (prima 1 luglio 2020) l’obbligo per la memorizzazione elettronica e la trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi giornalieri relativi alle cessioni di benzina o di gasolio destinati ad essere utilizzati come carburanti per motori solo per coloro che nel 2018 hanno erogato complessivamente una quantità superiore a 1,5 milioni di litri; per le quantità inferiori l’obbligo decorre dall’1 gennaio 2021.
(Provv. prot. n. 171426 del 22/4/2020 e “Il Sole 24 Ore” del 23/4/2020, pag. 24)

A.2. PRASSI

A.2.1. Pensionati esteri trasferiti in Italia: codice tributo dell’imposta sostitutiva IRPEF
L’Agenzia delle Entrate ha istituito il codice tributo per il versamento, tramite modello F24, dell’imposta sostitutiva dell’IRPEF sui redditi di qualunque categoria, prodotti all’estero, da persone fisiche titolari di redditi da pensione erogati da soggetti esteri che hanno trasferito in alcune Regioni italiane la residenza (art. 24-ter del DPR 917/1986).
(Risoluzione n. 19/E del 21/4/2020 e “Il Sole 24 Ore” del 22/4/2020, pag. 31)

A.2.2. Prove per cessioni intracomunitarie con trasporto a cura del cessionario
L’Agenzia delle Entrate ha chiarito che, per poter dimostrare la cessione intracomunitaria con trasporto a cura del cessionario, sono conformi al Regolamento 2018/1912/UE i seguenti documenti: fattura di vendita, CMR firmato dal trasportatore e dal cessionario per ricevuta, ovvero in mancanza della firma del cessionario, integrato dalla dichiarazione del cessionario di avvenuta ricezione della merce nel Paese di destinazione, documentazione bancaria attestante il pagamento della merce, dichiarazione del cessionario che la merce è giunta nel Paese di destinazione ed elenchi riepilogativi Intrastat.
(Risposta interpello n. 117/E del 23/4/2020 e “Il Sole 24 Ore” del 24/4/2020, pag. 31)

A.2.3. Fornitura di materiale per porti/aeroporti: imponibilità IVA e split payment
L’Agenzia delle Entrate ha chiarito che la fornitura di materiali per impianti segnaletici esclusa la posa in opera degli stessi, trattandosi di una mera cessione di beni, non può ricondursi nell’ambito della disposizione di non imponibilità IVA di cui all’art. 9, co. 1, n. 6) del DPR 633/72 relativa ai servizi prestati nei porti, autoporti, aeroporti e negli scali ferroviari di confine. Qualora il cessionario sia un soggetto rientrante nella normativa dello split payment, la fornitura di tali materiali in quanto imponibili dovrà essere fatturata con l’annotazione “scissione dei pagamenti” o “split payment” e l’IVA versata all’Erario dallo stesso cessionario. La sanzione applicabile per l’omesso o ritardato versamento all’Erario per conto del fornitore è pari al 30% (art. 13 del D.Lgs. 471/1997).
(Risposta interpello n. 109/E del 20/4/2020 e “Il Sole 24 Ore” del 21/4/2020, pag. 28)

A.2.4. Concorsi e operazioni a premio: no ritenuta se rivolta a enti pubblici
L’Agenzia delle Entrate ha ricordato che qualora la manifestazione a premio è rivolta a favore di enti o di istituzioni di carattere pubblico o che abbiano finalità eminentemente sociali o benefiche (art. 6, lett. e) del DPR 430/2001) ai premi non andrà applicata la ritenuta a titolo d’imposta prevista dall’art. 30 del DPR 600/1973.
(Risposta interpello n. 114/E del 21/4/2020 e “Il Sole 24 Ore” del 22/4/2020, pag. 30)

A.2.5. Diritti doganali: allargamento dei soggetti rientranti nella proroga dei versamenti
L’Agenzia delle Dogane ha esteso anche alle imprese commerciali e industriali (prima solo per gli spedizionieri), in presenza di calo di fatturato, il differimento di 30 giorni per il pagamento dei diritti doganali in scadenza dal 23/4/2020 all’8/5/2020. La riduzione del fatturato deve essere verificata nei mesi di marzo e/o aprile rispetto agli stessi mesi dell’anno precedente e deve essere almeno del 33% o 50% rispettivamente per i soggetti con ricavi dell’anno di imposta 2019 inferiori o superiori a € 50 milioni. Per poter usufruire della proroga dovrà essere inviata richiesta e certificata la riduzione.
(Det. Direttoriale 121878/RU del 21/4/2020, Nota 121877/2020 e “Il Sole 24 Ore” del 22/4/2020, pag. 28)

A.2.6. Costi riaddebitati per servizi di scarico/carico “extra time”: fuori campo IVA
L’Agenzia delle Entrate ad una consulenza giuridica ha chiarito che i costi riaddebitati dagli spedizionieri ai committenti per l’”extra time” pagato a sua volta alle compagnie di navigazione e ai terminal portuali per le operazioni di carico e scarico della nave costituisce una penale fuori campo IVA ex art. 15 del DPR 633/72. Tale chiarimento non pare in linea con le sentenze della Corte di Giustizia UE.
(“Il Sole 24 Ore” del 20/4/2020, pag. 19)

A.3. GIURISPRUDENZA

A.3.1. Vendite a catena IVA: rilevante la disponibilità del bene
La Corte di Giustizia UE si è espressa sul regime IVA delle vendite a catena dopo le modifiche apportate dalla Direttiva UE 2018/1910 chiarendo che per identificare l’operazione a cui attribuire la qualifica di operazione intracomunitaria è rilevante il fatto di poter disporre liberamente del bene da parte dell’acquirente. Non assume invece rilevanza sulla qualificazione dell’operazione la normativa sulle accise.
(Sentenza Corte UE n. C-401/18 del 23/4/2020 e “Il Sole 24 Ore” del 24/4/2020, pag. 32)

A.4. DATI FISCALI ED ECONOMICI

A.4.1. Dichiarazioni dei redditi persone fisiche e IVA per l’anno 2018
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha pubblicato i dati delle dichiarazioni dei redditi persone fisiche IRPEF e delle dichiarazioni IVA per l’anno 2018. Le persone fisiche che hanno assolto l’obbligo dichiarativo IRPEF sono state circa 41,4 milioni (+0,4% rispetto il 2017) ed il reddito complessivo dichiarato ammonta a circa € 880 miliardi (+5% rispetto il 2017). Sono 226 le persone fisiche che hanno beneficiato del pagamento dell’imposta sostitutiva di € 100.000 per i redditi prodotti all’estero. I contribuenti che hanno presentato la dichiarazione IVA sono invece circa 4,7 milioni (-1,7% rispetto al 2017), il volume d’affari è stato pari a circa € 3.515 miliardi (+2,9% rispetto al 2017).
(www.mef.gov.it e “Il Sole 24 Ore” del 24/4/2020, pag. 31)

A.5. ALTRE NOTIZIE FISCALI

A.5.1. Rinuncia crediti da parte del socio – aspetti fiscali
La rinuncia dei crediti da parte del socio costituisce un’operazione di rafforzamento patrimoniale della società, a prescindere dalla modalità con cui l'operazione viene formalmente svolta. Da un punto di vista fiscale si applica l’art. 88, comma 4-bis del TUIR secondo il quale in capo al debitore (società partecipata) si genera una sopravvenienza attiva tassata per la parte che eccede il valore fiscale del credito rinunciato, da evidenziare con dichiarazione sostitutiva di atto notorio. 
(“Il Sole 24 Ore – Focus” del 22/4/2020, pag. 4)

B. SOCIETA’ E BILANCIO

B.1. Enti del Terzo Settore – schemi di bilancio dal 2021
Sono stati pubblicati i modelli di stato patrimoniale, rendiconto gestionale e relazione di missione, nonché il modello di rendiconto per cassa ai fini della redazione del bilancio di esercizio da parte degli enti del Terzo Settore ai sensi dell’art. 13, co. 3 del D.Lgs. 117/2017. I nuovi schemi si applicano a partire dalla redazione del bilancio relativo al primo esercizio finanziario successivo a quello in corso al 18/4/2020, quindi dal 2021.
(DM 5/03/2020 su G.U. n. 102 del 18/4/2020 e “Il Sole 24 Ore” del 21/4/2020, pag. 28)

B.2. IFRS 3 “Aggregazioni aziendali”: definizione di un’attività aziendale
È stato pubblicato il Regolamento UE 2020/551 che modifica l’IFRS 3 sulle “Aggregazioni Aziendali” riguardo alle difficoltà incontrate nell’applicazione pratica della definizione di “attività aziendale”. Le modifiche devono essere adottate al più tardi a partire dalla data di inizio del loro primo esercizio finanziario che cominci il 1 gennaio 2020 o successivamente.
(www.fondazioneoic.it)

B.3. Assonime: impatto della pandemia Covid-19 sui bilanci 2019
Assonime nel caso 5/2020 affronta il tema dell’impatto della pandemia Covid-19 sui bilanci relativi all’esercizio 2019. Tali eventi devono essere considerati quali fatti avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio e non comportano una rettifica dei conti del bilancio 2019. Se gli effetti sono ritenuti rilevanti devono essere adeguatamente illustrati nella Nota Integrativa.
(Caso Assonime n. 5 del 23/4/2020 e “Il Sole 24 Ore” del 24/4/2020, pag. 30)

C. VARIE

C.1. Disegni+4, brevetti e marchi+3: ulteriore proroga per la richiesta dei benefici
Il Ministero dello Sviluppo Economico ha prorogato al 27 maggio 2020 (prima 22 aprile 2020) la decorrenza per la presentazione delle domande per la concessione di agevolazioni alle imprese per la valorizzazione dei disegni e modelli (Disegni+4), al 20 maggio 2020 (prima 20 aprile 2020) per i brevetti e 10 giugno 2020 (prima 6 maggio 2020) per i marchi dell’Unione europea e internazionali (Marchi+3).
(Comunicati Mise su G.U. n. 106 del 23/4/2020)

C.2. Aiuti di Stato: modifiche a sostegno dell’economia per emergenza Covid-19
La Commissione Europea ha apportato modifiche al quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economica per l’emergenza Covid-19. Tra le modifiche si segnala l’innalzamento ad € 800.000 della soglia al di sopra della quale i trasferimenti delle imprese vengono qualificati Aiuti di Stato.
(Comunicazione UE DEL 3/4/2020 e “Il Sole 24 Ore” del 18/4/2020, pag. 21)

Documento chiuso alle ore 12.00 del 24 aprile 2020
Newsletter predisposta dal dr. prof. Franco Vernassa - Studio Vernassa - (franco.vernassa@studiovernassa.com)