Periodo dal 25 al 31 maggio 2019

In questo numero:

A. FISCO

A.1. NORME
A.1.1. Fattura semplificata: aumento da € 100 a € 400
A.1.2. Sport bonus: pubblicate le regole applicative

A.2. PRASSI
A.2.1. Dichiarazioni 24: le risposte dell’Agenzia delle Entrate su diversi temi fiscali
A.2.2. Credito per imposte pagate all’estero: non applicabile con il patent box
A.2.3. Esenzione al 95% degli utili: rileva il momento in cui sono distribuiti
A.2.4. Dividendi: non rileva la localizzazione della stabile organizzazione
A.2.5. Regime forfettario fino ad € 65 mila: cause ostative all’applicazione
A.2.6. Compensi da controllata estera a persona fisica italiana: trattamento fiscale
A.2.7. Definizione agevolata delle controversie tributarie: i chiarimenti dell’Agenzia
A.2.8. Individuazione dei Paesi a fiscalità privilegiata: i chiarimenti dell’Agenzia
A.2.9. Nota di debito del cessionario: validità per le imposte dirette ma non ai fini IVA
A.2.10. Corrispettivi telematici: trattamento spese mensa e servizi di trasporto
A.2.11. Visto di conformità: i chiarimenti dell’Agenzia

C. VARIE
C.1. Start-up innovativa: la liquidazione fa perdere l’iscrizione alla sezione speciale
C.2. 5 per mille: elenchi definitivi e aggiornamento dell’elenco permanente

SCADENZARIO DEL MESE DI GIUGNO 2019


 

A. FISCO

A.1. NORME

A.1.1. Fattura semplificata: aumento da € 100 a € 400
È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il Decreto che prevede l’aumento da € 100 a € 400 dell’ammontare massimo delle fatture semplificate. Sono state, inoltre, aggiornate le specifiche tecniche.
(Decreto del 10/5/2019 su G.U. n. 120 del 24/5/2019 e “Il Sole 24 Ore” del 25/5/2019, pag. 20)

A.1.2. Sport bonus: pubblicate le regole applicative
È stato pubblicato il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che prevede il credito d’imposta del 65% per le erogazioni liberali in denaro effettuate per interventi di manutenzione, restauro o realizzazione di impianti sportivi pubblici. Il credito è riconosciuto a persone fisiche, agli Enti non commerciali, a tutte le imprese, esercitate in forma individuale e collettiva, e alle stabili organizzazioni nel territorio dello Stato di imprese non residenti.
(DPCM del 30 aprile 2019 su G.U. n. 124 del 29/5/2019)

A.2. PRASSI

A.2.1. Dichiarazioni 24: le risposte dell’Agenzia delle Entrate su diversi temi fiscali
Durante il convegno online “Dichiarazioni 24” organizzato da “Il Sole 24 Ore” sono state fornite delle risposte in merito a diversi quesiti fiscali. Di seguito si elencano i principali argomenti trattati.
(“Il Sole 24 Ore” del 31/5/2019, pag.21-22)

  • Scomputo delle perdite per le persone fisiche e riporto dell’eccedenza negli anni successivi: è stato chiarito che le perdite d’impresa, derivanti da partecipazioni in Snc, conseguite in un determinato periodo d’imposta, possono essere utilizzate a scomputo dei redditi d’impresa prodotti nello stesso periodo senza nessun limite. Al contrario, tali perdite portate a nuovo nei periodi successivi sconteranno il limite dell’80% (art. 8, co. 3, TUIR);
  • Detrazioni per ristrutturazioni per riqualificazioni energetiche: le risposte fornite hanno riguardato la cessione parziale dell’ecobonus su singole unità, la cessione del credito per interventi di risparmio energetico su parti comuni condominiali,  la detrazione sul risparmio energetico qualificato, le detrazioni su lavori per società con esercizio a cavallo. Inoltre, tra i temi trattati si segnala la detrazione del 50% per quanto riguarda le demolizioni e successive ricostruzioni, le unità immobiliari non residenziali e il caso di detrazione con beneficiario diverso dall’ordinante;
  • Dichiarazioni integrative riguardanti periodi ante 2016 (soggetti solari) e relativo accertamento: viene chiarito che anche per l’eventuale dichiarazione integrativa ai fini delle imposte sui redditi, dell’IRAP o dell’IVA la disciplina del termine di decadenza per la notifica dell’avviso di accertamento è quella prevista con riferimento al periodo d’imposta, e non all’anno di presentazione della dichiarazione. Quest’ultimo rileva invece per la decorrenza del termine di decadenza;
  • Differenze cambio su conti correnti e depositi bancari in valuta – Rilevanza fiscale: gli utili e le perdite su cambi di fine esercizio sui depositi bancari e conti correnti in valuta rilevano fiscalmente al pari delle differenze cambi realizzate e quindi sono escluse dal regime di irrilevanza previsto dall’art. 110, comma 3 del TUIR. Inoltre, essi non dovranno essere indicati nelle variazione di reddito, né inclusi nella segnalazione del quadro RV. L’Agenzia delle Entrate risponde positivamente ad uno dei quesiti formulati durante il convegno Dichiarazioni24, confermando un’interpretazione scritta già fornita anni fa in occasione di un Convegno e mai trasfusa in una circolare. La generalità delle imprese utilizza da tempo questa posizione per le operazioni di gestione della liquidità in valuta (valute in cassa) o dei saldi dei conti correnti.
  • Dividendi e proventi dei fondi comuni – tassazione per persone fisiche: l’Agenzia delle Entrate ha specificato le modalità di compilazione del quadro RM da parte di persona fisica che percepisce dividendi di fonte estera tramite un intermediario finanziario e proventi da fondi comuni.

A.2.2. Credito per imposte pagate all’estero: non applicabile con il patent box
L’Agenzia delle Entrate ha chiarito che la mancata inclusione o l’inclusione parziale di un reddito derivante da royalties estere al reddito imponibile in Italia, per effetto della disciplina del patent box, non dà diritto ad usufruire del credito d’imposta per le imposte versate nel Paese estero.
(Principio di diritto n. 15 del 29/5/2019 e “Il Sole 24 Ore” del 30/5/2019, pag. 19)

A.2.3. Esenzione al 95% degli utili: rileva il momento in cui sono distribuiti
L’Agenzia delle Entrate ha precisato che sono esenti al 95% gli utili distribuiti da società residenti in uno Stato “white list” nel momento in cui vengono percepiti, anche se maturati quando la società partecipata era residente in uno Stato a fiscalità privilegiata.
(Principio di diritto n. 17 del 29/5/2019 e “Il Sole 24 Ore” del 30/5/2019, pag. 19)

A.2.4. Dividendi: non rileva la localizzazione della stabile organizzazione
L’Agenzia delle Entrate ha specificato che nell’ipotesi in cui una società partecipata residente in un paese a fiscalità privilegiata abbia una stabile organizzazione, in caso di distribuzione degli utili, questi vanno considerati interamente derivanti dal Paese “black list”. Non rileva dove sia localizzata la stabile organizzazione.
(Principio di diritto n. 18 del 29/5/2019)

A.2.5. Regime forfettario fino ad € 65 mila: cause ostative all’applicazione
L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato ulteriori Interpelli sulle cause ostative all’applicazione del regime forfettario fino ad € 65 mila (art. 1, co. 9-11, L. 145/2018).
(Interpelli n. 161 e 162 del 27/5/2019, n. 163 del 28/5/2019 e n. 173 del 30/5/2019)

A.2.6. Compensi da controllata estera a persona fisica italiana: trattamento fiscale
L’Agenzia delle Entrate ha chiarito il trattamento fiscale dei compensi (reversibili) erogati da una società controllata estera ad una persona fisica italiana nominata membro del Consiglio di Amministrazione da parte della controllante italiana. La ritenuta sul compenso “reversibile” sarà detratta dal reddito della società controllante.
(Interpello n. 167 del 28/5/2019)

A.2.7. Definizione agevolata delle controversie tributarie: i chiarimenti dell’Agenzia
L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato quattro Interpelli che contengono chiarimenti in merito alla definizione agevolata delle controversie tributarie di cui all’art. 6, DL 119/2018.
(Interpelli n. 157 del 24/5/2019, n. 158 del 27/5/2019, n. 165 e 166 del 28/5/2019)

A.2.8. Individuazione dei Paesi a fiscalità privilegiata: i chiarimenti dell’Agenzia
L’art. 167, comma 4 del TUIR (CFC) individua i regimi speciali che concedono un trattamento fiscale di favore con un’imposizione inferiore alla metà di quella italiana . Nel caso in cui il regime speciale sia fruito solo parzialmente, l’Agenzia delle Entrate (circolare n. 35/2016) aveva previsto un criterio di prevalenza in base all’attività complessivamente svolta dalla società estera. Il principio di diritto 16/2019 ora dettaglia il caso in cui la società partecipata non residente operi in un Paese che preveda il regime di favore su base territoriale.
(Principio di diritto n. 16 del 29/5/2019)

A.2.9. Nota di debito del cessionario: validità per le imposte dirette ma non ai fini IVA
L’Agenzia delle Entrate ha puntualizzato le modalità di emissione dell’anomala nota di debito del cessionario/committente che sostituisce le note di variazione in diminuzione del cedente/prestatore. Si tratta di documenti senza validità IVA che possono però essere utilizzati ai fini delle imposte dirette.
(Interpello n. 172 del 30/5/2019 e “Il Sole 24 Ore” del 31/5/2019, pag. 25)

A.2.10. Corrispettivi telematici: trattamento spese mensa e servizi di trasporto
L’Agenzia delle Entrate ha chiarito che le spese di mensa forfettarie che vengono riaddebitate ai dipendenti sono esonerate dall’obbligo di certificazione dei corrispettivi telematici (fino a quando non sarà emanato apposito Decreto). Al contrario, i servizi di trasporto offerti dalla società fino al luogo di lavoro, costituendo operazioni marginali, sono esclusi solo fino al 31 dicembre.
(Interpello n. 159 del 27/5/2019 e “Il Sole 24 Ore” del 28/5/2019, pag. 26)

A.2.11. Visto di conformità: i chiarimenti dell’Agenzia
L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato una Circolare sul regime sanzionatorio in materia di errori commessi dai centri di assistenza fiscale (CAF) e dai professionisti, alla luce delle novità introdotte dal DL 4/2019. Tali modifiche si applicano a partire dall’assistenza prestata nel 2019, relativa al 2018.
(Circolare n. 12/E del 24/5/2019)

A.3. GIURISPRUDENZA

Nulla da segnalare

A.4. DATI FISCALI ED ECONOMICI

Nulla da segnalare

A.5. ALTRE NOTIZIE FISCALI

Nulla da segnalare

B. SOCIETA’ E BILANCIO

Nulla da segnalare

C. VARIE

C.1. Start-up innovativa: la liquidazione fa perdere l’iscrizione alla sezione speciale
Il Ministero dello Sviluppo Economico ha pubblicato una Circolare in cui precisa che una start-up innovativa per cui sono stati deliberati lo scioglimento e la successiva messa in liquidazione non può rimanere iscritta nella sezione speciale del Registro Imprese, a meno che non vi siano dei presupposti di continuità aziendale.
(Circolare Mise Prot. n. 133793 del 27/5/2019 e “Il Sole 24 Ore” del 30/5/2019, pag. 23)

C.2. 5 per mille: elenchi definitivi e aggiornamento dell’elenco permanente
Sono stati pubblicati gli elenchi definitivi dei soggetti che hanno richiesto di accedere al 5 per mille per l’esercizio finanziario 2019 (anno d’imposta 2018). aggiornati e integrati rispetto a quelli pubblicati il 14 maggio. È stato, inoltre, aggiornato l’elenco permanente.
(www.agenziaetrate.gov.it)

SCADENZARIO MESE di GIUGNO 2019

Sabato 15 giugno
Termine per l’emissione delle fatture differite, eventualmente in forma semplificata, da parte dei soggetti IVA, relative al mese precedente.
Annotazione nel registro acquisti e vendite delle fatture di acquisto intracomunitarie ricevute nel mese precedente.
Annotazione riepilogativa mensile, da parte dei soggetti IVA, sul registro dei corrispettivi delle operazioni effettuate nel mese precedente.

Lunedì 17 giugno
Versamento delle ritenute operate nel mese precedente.
Versamento dei contributi previdenziali (INPS) e assistenziali relativi al mese precedente per dipendenti, collaboratori e dirigenti (ex-INPDAI).
Versamento dell’IVA a debito dovuta per il mese precedente.
Versamento dell’imposta (Tobin Tax) sui trasferimenti degli strumenti finanziari effettuati nel mese precedente.
Versamento della prima rata IMU e TASI per l’anno 2019.

Martedì 25 giugno
Presentazione diretta agli uffici doganali, in via telematica, per gli operatori che effettuano operazioni intracomunitarie, degli elenchi Intrastat relativi al mese di maggio.

Domenica 30 giugno
Termine per la comunicazione all’Anagrafe tributaria da parte degli intermediari finanziari – esclusivamente in via telematica – dei dati relativi ai soggetti con i quali sono stati intrattenuti nuovi rapporti o si sono verificate modifiche e cessazioni relative al mese precedente.
Versamento del saldo 2018 e primo acconto 2019 delle imposte sui redditi, IRAP, cedolare secca, IVIE, IVAFE.
Versamento del diritto annuale alla Camera di Commercio.
Termine per la presentazione della dichiarazione IMU e TASI.

Le scadenze indicate sono quelle aggiornate alla data di redazione della presente circolare (31/05/2019) e potrebbero, quindi, subire successive variazioni. L’elenco ha carattere di generalità e non può considerarsi esaustivo. Per una ulteriore e completa verifica delle scadenze relative agli adempimenti fiscali del mese, si consiglia la consultazione dello scadenzario sul sito dell’Agenzia delle Entrate.

Documento chiuso alle ore 12:00 del 31 maggio 2019
Newsletter predisposta dal dr. prof. Franco Vernassa - Studio Vernassa - (franco.vernassa@studiovernassa.com)