Periodo dal 9 al 15 marzo 2019

In questo numero:

A. FISCO


A.1. NORME
A.1.1. Bonus investimenti pubblicitari 2019: domanda “prenotativa” entro il 1° aprile

A.2. PRASSI
A.2.1. Credito d’imposta R&S: divieto di cessione
A.2.2. IVA: escluse le spese di recupero del credito e gli interessi moratori
A.2.3. Eco bonus e bonus casa: invio delle comunicazioni per il 2019
A.2.4. Bonus Mezzogiorno: cessione del punto vendita non impedisce l’accesso al credito
A.2.5. Credito d’imposta R&S: costi capitalizzati e competenza fiscale
A.2.6. Holding industriali: comunicazioni Anagrafe dopo l’approvazione del bilancio 2018

A.3. GIURISPRUDENZA

A.4. DATI FISCALI ED ECONOMICI

A.5. ALTRE NOTIZIE FISCALI
A.5.1. Lista nera: aggiornamento della Commissione Europea con 10 nuove aggiunte

B. SOCIETA’ E BILANCIO
B.1. Modello di relazione unitaria dei sindaci/revisori: aggiornamento del CNDCEC

C. VARIE
C.1. Decreto Legislativo sui marchi: pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale


 A. FISCO

A.1.1. Bonus investimenti pubblicitari 2019: domanda “prenotativa” entro il 1° aprileEntro il 1° aprile, dal momento che il 31 marzo cade di domenica, dovrà essere presentata dai soggetti interessati la domanda telematica “prenotativa” per la fruizione del credito d’imposta sugli investimenti pubblicitari incrementali da effettuare nel 2019 sulla stampa quotidiana e periodica, anche online, e sulle emittenti televisive e radiofoniche locali, analogiche o digitali.(“Il Sole 24 Ore” del 13/3/2019, pag. 24)

A.2.1. Credito d’imposta R&S: divieto di cessione
L’Agenzia delle Entrate ha confermato che il credito d’imposta per attività di ricerca e sviluppo non può essere venduto a terzi o chiesto a rimborso, poiché può beneficiare della compensazione solo chi ha sostenuto il costo. Il credito può essere trasferito solo nei casi di fusione, scissione o cessione del ramo d’azienda che lo ha generato.
(Risoluzione n. 72/E dell’8/3/2019 e “Il Sole 24 Ore” del 9/3/2019, pag. 18)

A.2.2. IVA: escluse le spese di recupero del credito e gli interessi moratori
L’Agenzia delle Entrate ha chiarito che gli interessi moratori e le spese di recupero del credito non sono assoggettate ad IVA in quanto aventi finalità risarcitorie (art. 15, DPR 633/72). Tale principio vale anche nel caso in cui il recupero dei crediti sia stato affidato ad un soggetto terzo.
(Interpello n. 74 del 13/3/2019 e “Il Sole 24 Ore” del 14/3/2019, pag. 23)

A.2.3. Eco bonus e bonus casa: invio delle comunicazioni per il 2019
L’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile (Enea) ha comunicato che sono disponibili i siti per l’invio delle comunicazioni relative agli interventi per il risparmio energetico effettuati nel 2019. Per i lavori ultimati tra il 1° gennaio e l’11 marzo 2019 il termine scade il 10 giugno. Si ricorda che la trasmissione deve essere effettuata entro 90 giorni dal termine dei lavori.
(“Il Sole 24 Ore” del 12/3/2019, pag. 21)

A.2.4. Bonus Mezzogiorno: cessione del punto vendita non impedisce l’accesso al credito
L’Agenzia delle Entrate ha specificato che la cessione, con contratto d’affitto di ramo d’azienda, di un punto vendita su cui sono stati effettuati investimenti che hanno dato origine al bonus Mezzogiorno, non pregiudica la fruizione del beneficio.
(Interpello n. 75 del 13/3/2019 e “Il Sole 24 Ore” del 14/3/2019, pag. 23)

A.2.5. Credito d’imposta R&S: costi capitalizzati e competenza fiscale
L’Agenzia delle Entrate ha confermato che l’imputazione degli investimenti in R&S avviene sempre con il criterio generale della competenza fiscale (art. 109, TUIR). Questo principio si applica anche ai costi capitalizzati che rientrano nei costi ammissibili alla ricerca e sviluppo al momento del loro sostenimento nel periodo d’imposta agevolabile, quali ad esempio i costi per i servizi per i quali vige la data di ultimazione.
(Interpello n. 73 del 13/3/2019 e “Il Sole 24 Ore” del 14/3/2019, pag. 23)

A.2.6. Holding industriali: comunicazioni Anagrafe dopo l’approvazione del bilancio 2018
L’Agenzia delle Entrate ha precisato che le comunicazioni all’Anagrafe tributaria da parte delle Holding industriali dovrà essere effettuata dopo l’approvazione del bilancio 2018, sulla base del quale vengono individuati i criteri per la qualificazione della Holding stessa.
(“Il Sole 24 Ore” del 15/3/2019, pag. 21)

A.3. GIURISPRUDENZA

Nulla da segnalare

A.4. DATI FISCALI ED ECONOMICI

Nulla da segnalare

A.5. ALTRE NOTIZIE FISCALI

A.5.1. Lista nera: aggiornamento della Commissione Europea con 10 nuove aggiunte
La Commissione Europea ha approvato una nuova lista dei paradisi fiscali che ora comprende 15 Paesi tra cui Bermuda e Emirati Arabi Uniti. Inoltre, la Commissione Europea ha stilato una lista “grigia” che comprende Paesi, tra cui la Svizzera, che si sono impegnati a modificare le norme nazionali.
(“Il Sole 24 Ore” del 13/3/2019, pag. 2)

B. SOCIETA’ E BILANCIO

B.1. Modello di relazione unitaria dei sindaci/revisori: aggiornamento del CNDCEC
Il Consiglio Nazionale Dottori Commercialisti e Esperti Contabili (CNDCEC) ha aggiornato il modello di relazione unitaria dei sindaci/revisori al bilancio 2018. Tra le novità si sottolinea la rivalutazione dei beni d’impresa, gli obblighi di trasparenza e pubblicità e la deroga di alla valutazione dei titoli non immobilizzati. Tali novità consentirebbero di prorogare i termini di approvazione del bilancio 2018 nel limite di 180.
(www.cndcec.it)

C. VARIE

C.1. Decreto Legislativo sui marchi: pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale
È stato pubblicato il Decreto Legislativo n. 15 del 20 febbraio 2019 sui marchi, in attuazione della Direttiva Ue 2015/2436 che allinea le regole del Codice di proprietà industriale (D.Lgs 30/2005) alle norme comunitarie, introducendo il marchio di certificazione.
(G.U. n. 57 dell’8/3/2019 e “Il Sole 24 Ore” del 9/3/2019, pag. 18)

 

Documento chiuso alle ore 18:00 del 4 gennaio 2019
Newsletter predisposta dal dr. prof. Franco Vernassa - Studio Vernassa - (franco.vernassa@studiovernassa.com)