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    News 2020

    In occasione del primo evento “reale” post Covid a carattere nazionale, dedicato all’incontro/workshop tra hotel italiani e buyer stranieri, il 16 settembre alle 11.00 si terrà, a Sestri Levante presso la Sala Oleandro dell’ex convento dell’Annunziata la conferenza stampa  di presenatzione di Discover Italy presieduta dal Presidente dell’Enit Giorgio Palmucci  e coadiuvata dai Sindaci dei Comuni di Chiavari, Lavagna e Sestri Levante.

    La pandemia continua a impedire i viaggi internazionali e costringe alla chiusura i siti del patrimonio mondiale Unesco in tutto il mondo  impedendo la ripresa del turismo e facendo prevedere all’Organizzazione Mondiale del Turismo un calo complessivo del 70% degli arrivi internazionali entro il 2020. La circolazione e la distribuzione dei vaccini sembra essere imminente, ma ci vorrà ancora  tempo prima che ritorni la fiducia, si ricominci a viaggiare e i siti del patrimonio mondiale ritornino ai livelli pre-Covid.

    Secondo Assaeroporti, tra marzo e settembre,  si sono persi 1,5 miliardi e senza un fondo di compensazione, come quello adottato dalla Germania, gli aeroporti hanno un’autonomia molto limitata stimata fino alla fine dell’anno. II settore in ogni caso non si riprenderà prima del 2024 o 2025 e comunque gli scali sopportano costi incomprimibili. 

    In Italia a causa delle chiusure legate alla pandemia, il settore del patrimonio culturale privato ha perso fatturato per circa 1,8 miliardi di euro con circa 30.000 posti di lavoro a rischio. Il settore maggiormente danneggiato è quello vitivinicolo, segue quello degli eventi e quello delle visite in dimora, più l’indotto che la fondazione Symbola valuta essere pari a più del doppio.

    Secondo l'analisi di Ambrosetti, presentata al BizTravel Forum 2020, si prevede una contrazione del Pil mondiale, al -4,4%. In Italia, il lockdown e la contrazione dell’attività economica hanno generato una flessione dei consumi nei primi due trimestri dell’anno come mai prima d’ora: nel 2020 si prospetta un crollo dei consumi fino a 56 miliardi di euro rispetto al 2019, con il 30% delle famiglie  che sostiene di non avere i mezzi economici per affrontare un nuovo lockdown. Quasi un italiano su cinque non riuscirebbe a far fronte a una spesa imprevista di mille euro con risorse proprie.