Assobalneari Italia boccia il testo del Consiglio dei Ministri che manda all' evidenza pubblica 30.000 piccole e medie imprese, nel rispetto di norme europee non pertinenti con la nostra realtà imprenditoriale. L'Associazione aveva chiesto infatti una proroga di 30 anni prima di aprire le concessioni a gara europea. Non comprendiamo, aggiunge l'Associazione in un comunicato stampa perché in Italia si debba  sottostare a diktat europei che gli altri Paesi nostri competitors non hanno considerato. Nel provvedimento appena licenziato dal Governo troviamo anche principi su cui non ci possiamo trovare d’ accordo: viene attribuita alle singole Regioni la prerogativa di decidere il periodo di durata delle concessioni creando così differenze da Regione a Regione.

(Per maggiori informazioni: www.assobalneariitalia.it