Periodo dal 3 al 9 febbraio 2024

In questo numero:

A. FISCO


A.1. NORME
Nulla da segnalare

A.2. PRASSI
A.2.1. Telefisco 2024: risposte del Ministero dell’Economia e delle Finanze
A.2.2. Nota di credito: divieto di emissione da parte del cessionario
A.2.3. Riforma fiscale: accorpamento aliquote IRPEF, detrazioni e ACE
A.2.4. Settore turismo: imposta sulle mance - modalità di versamento
A.2.5. Contributi di previdenza complementare: chiarimenti sulla deducibilità
A.2.6. ACE innovativa: periodo d’imposta allargato e certificati di deposito
A.2.7. Iper-ammortamento: chiarimenti sulla tardiva interconnessione
A.2.8. Rilevanza ACE della riserva da riallineamento

A.3. GIURISPRUDENZA
Nulla da segnalare

A.4. DATI FISCALI ED ECONOMICI
A.4.1. Evasione fiscale: nel 2023 recuperati € 24,7 miliardi

A.5. ALTRE NOTIZIE FISCALI
A.5.1. Assonime: plastic tax e sugar tax

B. SOCIETA’ E BILANCIO
Nulla da segnalare

C. VARIE
C.1. Contributi Agenzie di viaggio/tour operator: autocertificazioni - 8/03/2024
C.2. Disposizioni a tutela dell’indotto delle grandi imprese in crisi

D. SCADENZE
D.1. Riforma fiscale: D.Lgs. 1/2024 – nuovo calendario adempimenti tributari

Allegato alla Rassegna 
D.Lgs. 1/2024 – nuovo calendario degli adempimenti tributari

Documento chiuso alle ore 12.00 del 9 febbraio 2024

Notizie per il settore turismo:
a)    Settore turismo: imposta sulle mance - modalità di versamento (A.2.4.)
b)    Contributi Agenzie di viaggio/tour operator: autocertificazioni - 8/03/2024 (C.1.)

In evidenza:
a)    Riforma fiscale: accorpamento aliquote IRPEF, detrazioni e ACE (A.2.3.)
b)    Riforma fiscale: D.Lgs. 1/2024 – nuovo calendario adempimenti tributari (D.1.)

A. FISCO

A.1. NORME
Nulla da segnalare


A.2. PRASSI

A.2.1. Telefisco 2024: risposte del Ministero dell’Economia e delle Finanze
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze, in occasione del convegno “Telefisco 2024”, ha fornito diversi chiarimenti in tema di contenzioso e processo tributario, adempimenti e tributi locali e antiriciclaggio.
(“Il Sole 24 Ore” del 5/02/2024, pagg. 18-21)

Di seguito le prime risposte fornite a Telefisco 2024:
- Imposta di soggiorno non versata all’hotel: i gestori delle strutture ricettive sono considerati responsabili d’imposta con diritto di rivalsa dell’imposta di soggiorno nei confronti del turista. Di conseguenza, sono obbligati a versare il tributo anche qualora il soggetto che ha alloggiato non abbia versato loro l’ammontare corrispondente.
- Dichiarazioni dei tributi locali e ravvedimento operoso: il ravvedimento per omessa dichiarazione nei tributi locali può essere effettuato anche oltre il termine breve di 90 giorni dalla scadenza di presentazione, dal momento che nel comparto in esame non esiste alcuna disposizione che equipara le dichiarazioni tardive a quelle omesse. Ne deriva che la regolarizzazione dell’omissione dichiarativa potrà avvenire secondo le regole previste per la generalità delle violazioni dall’art. 13 del D.Lgs. 472/1997.
- Chiarimenti su comunicazione del titolare effettivo: nell’ipotesi di difformità tra i dati sulla titolarità effettiva acquisiti dal soggetto obbligato in sede di verifica della clientela e quanto riscontrato dalla consultazione del Registro dei titolari effettivi, le modalità di segnalazione sono disciplinate dal DM 55/2022 che prevede che i soggetti obbligati accreditati segnalino tempestivamente alla Camera di Commercio territorialmente competente le eventuali difformità.

A.2.2. Nota di credito: divieto di emissione da parte del cessionario
L’Agenzia delle Entrate ha ribadito che risulta legislativamente preclusa, in capo al cessionario/committente, la possibilità di rettificare autonomamente tramite emissione di nota di credito la fattura emessa dal cedente/prestatore per documentare un'operazione, anche laddove la stessa risulti oggetto di insoluto.
(Interpello n. 29 del 2/02/2024)

A.2.3. Riforma fiscale: accorpamento aliquote IRPEF, detrazioni e ACE
L’Agenzia delle Entrate ha fornito le prime indicazioni sulle novità introdotte in materia di IRPEF dal D.Lgs. 216/2023, attuativo della riforma delle imposte sul reddito delle persone fisiche e altre misure in tema di imposte sui redditi. In particolare, viene analizzata la rimodulazione delle aliquote e degli scaglioni IRPEF valida per il 2024, la modifica delle detrazioni d’imposta, la disciplina del trattamento integrativo e l’abrogazione della normativa relativa all’aiuto alla crescita economica (ACE).
(Circolare n. 2 del 6/02/2024 e “Il Sole 24 Ore” del 7/02/2024, pag. 30)

A.2.4. Settore turismo: imposta sulle mance - modalità di versamento
L’Agenzia delle Entrate ha definito le modalità con il quale il contribuente (dipendente delle strutture ricettive e degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande) può versare l’imposta dovuta sulle liberalità erogate dai clienti sia in denaro che attraverso mezzi di pagamento elettronici, nei casi in cui il sostituto d’imposta non abbia provveduto a trattenerla (art. 1, co. 58-62 L. 197/2022). Sul punto si ricorda che sulle mance è dovuta un'imposta sostitutiva con l’aliquota del 5%. L’Agenzia delle Entrate ha già fornito chiarimenti con la circolare n. 14/2023.
(Risoluzione n. 11 del 6/02/2024)

A.2.5. Contributi di previdenza complementare: chiarimenti sulla deducibilità
L’Agenzia delle Entrate ha precisato che l’ulteriore plafond di deducibilità, dei contributi di previdenza complementare, riconosciuto ai lavoratori di prima occupazione, va determinato considerando i primi cinque anni di adesione alla forma pensionistica complementare che consentono la deduzione dal reddito complessivo dei contributi versati.
(Interpello n. 30 del 7/02/2024)

A.2.6. ACE innovativa: periodo d’imposta allargato e certificati di deposito
L’Agenzia delle Entrate ha fornito alcuni chiarimenti in merito all’ACE innovativa (Art. 19 D.L. 73/2021). In particolare, nel caso di periodo d’imposta “allargato” da dicembre 2020 a fine 2021, l’agevolazione maggiorata si applica sull’utile di bilancio accantonato ad aprile 2022. Inoltre, i Certificati di Deposito sottoscritti dalla Società, e inseriti nel portafoglio titoli, rientrano tra i valori mobiliari e conseguentemente comportano la necessità di sterilizzare la base ACE.
(Interpello n. 31 e 32 del 7/02/2024 e “Il Sole 24 Ore” dell’8/02/2024, pag. 29)

A.2.7. Iper-ammortamento: chiarimenti sulla tardiva interconnessione
L’Agenzia delle Entrate ha ricordato che nei casi in cui l'interconnessione di un bene avvenga in un periodo d'imposta successivo a quello di entrata in funzione del bene stesso, la fruizione dell’“iper-ammortamento” potrà iniziare solo da tale successivo periodo. Pertanto, la ritardata interconnessione del bene al sistema aziendale non comporta il venir meno dell'agevolazione, ma determina lo slittamento in avanti del dies a quo per la fruizione del maggior beneficio, con conseguente differimento anche del termine finale di fruizione.
(Interpello n. 34 dell’8/02/2024)

A.2.8. Rilevanza ACE della riserva da riallineamento
Secondo l’Agenzia delle Entrate, la riserva di patrimonio netto, vincolata a seguito del riallineamento del valore di beni materiali e immateriali (art. 110, co. 8 D.L. 104/2020), rileva ai fini del computo ACE non essendo equiparabile alla riserva di rivalutazione iscritta a seguito di rivalutazione civilistica e/o fiscale di beni d'impresa, la quale genera un incremento del patrimonio netto.
(Interpello n. 38 dell’8/02/2024 e “Il Sole 24 Ore” del 9/02/2024, pag. 30)


A.3. GIURISPRUDENZA
Nulla da segnalare

A.4. DATI FISCALI ED ECONOMICI

A.4.1. Evasione fiscale: nel 2023 recuperati € 24,7 miliardi
L’Agenzia delle Entrate ha reso noto che nel 2023 l’attività di controllo svolta ha portato al recupero di € 24,7 miliardi. Nel dettaglio, € 19,6 miliardi sono stati recuperati a seguito di attività ordinaria di controllo, mentre € 5,1 miliardi da misure straordinarie: “rottamazione” delle cartelle, definizione delle liti pendenti e pace fiscale. Aumentano anche le somme versate spontaneamente dai cittadini: il gettito relativo ai principali tributi gestiti dall’Agenzia delle Entrate ha superato € 536 miliardi, con un incremento di oltre € 26 miliardi rispetto all’anno precedente.
(Comunicato Stampa su www.agenziaentrate.gov.it e “Il Sole 24 Ore” del 6/02/2024, pag. 2)


A.5. ALTRE NOTIZIE FISCALI

A.5.1. Assonime: plastic tax e sugar tax
Assonime illustra le disposizioni con le quali la Legge di Bilancio per il 2024 (L. 213/2023) ha differito dall’1 gennaio 2024 all’1 luglio 2024 la decorrenza dell'imposta sul consumo dei manufatti con singolo impiego, e cioè della c.d. plastic tax, e dell'imposta sul consumo delle bevande edulcorate, c.d. sugar tax. 
(Circolare Assonime n. 2 del 2/02/2024)



B. SOCIETA’ E BILANCIO
Nulla da segnalare


C. VARIE

C.1. Contributi Agenzie di viaggio/tour operator: autocertificazioni - 8/03/2024
Con riferimento al contributo a sostegno di agenzie di viaggio e tour operator a valere sul fondo di € 39 milioni (DM del 28 giugno 2023, prot. n. 12331/23), il Ministero del Turismo richiede la presentazione di ulteriori autocertificazioni attestanti gli importi necessari per la concessione dei contributi. L’avviso è rivolto ai soggetti che hanno presentato domanda entro il 2 ottobre 2023. Tra i dati richiesti vi sono l’indicazione del margine operativo lordo nei periodi 1 gennaio-31 dicembre 2019 e 1 gennaio-31 dicembre 2021 e dei costi incrementali sostenuti a causa della pandemia da Covid-19 nel periodo compreso tra il 1 gennaio 2021 e il 31 dicembre 2021. Tali dati dovranno essere certificati da un professionista abilitato. Le autocertificazioni possono essere trasmesse fino alle ore 12:00 dell’8 marzo 2024 tramite piattaforma dedicata.
(Avviso pubblico prot. n. 3421/24 del 6/02/2024 su www.ministeroturismo.gov.it)

C.2. Disposizioni a tutela dell’indotto delle grandi imprese in crisi
Il DL 9/2024 prevede disposizioni a tutela dell’indotto delle grandi imprese in crisi. Tra le misure vi sono: la concessione a titolo gratuito, fino alla chiusura della procedura di amministrazione straordinaria, della garanzia del Fondo su finanziamenti di importo massimo pari ai crediti vantati nei confronti dell’impresa committente; la concessione di un contributo a fondo perduto finalizzato ad abbattere il tasso di interesse applicato sulle medesime operazioni e una integrazione al reddito, con relativa contribuzione figurativa, per un periodo non superiore a sei settimane in favore dei lavoratori dipendenti. 
(DL n. 9 del 2/02/2024 su GU n. 27 del 2/02/2024)


D. SCADENZE

D.1. Riforma fiscale: D.Lgs. 1/2024 – nuovo calendario adempimenti tributari
Il D.Lgs. 1/2024 in attuazione dell’art. 16 della legge delega per la riforma fiscale in tema di adempimenti tributari reca novità in tema di modelli dichiarativi, sia per le persone fisiche che per le società, CU e 770, ISA e versamenti. Nell’Allegato alla Rassegna si riportano alcune slide di sintesi con il nuovo calendario fiscale previsto per il 2024, desunta dalla presentazione dell’incontro di Aggiornamento fiscale e contabile della Tax&Law School di EY.
 (D.Lgs. n. 1 del 08/01/2024 su GU n. 9 del 12/01/2024)


Allegato alla Rassegna 
D.Lgs. 1/2024 – nuovo calendario degli adempimenti tributari