Il 7 novembre la Commissione Europea ha adottato, su proposta dei Commissari per gli Affari Interni Cecilia Malmstrom e del Turismo Antonio Tajani, la nuova comunicazione strategica il cui obiettivo è facilitare la concessione dei visti d'ingresso nell'Ue per incrementare la crescita dei flussi turistici.

Il turismo, con 18,8 milioni di posti di lavoro nel 2011,  è una delle principali fonti di occupazione nell'UE e un importante motore di crescita economica e di sviluppo. Le spese degli stranieri in visita nel 2011 sono state pari a  330,44 miliardi di euro  e si stima che nel 2022 raggiungeranno i 427,31 miliardi di euro. Alla luce di questi dati la Commissione, per agevolare le visite in Europa dei viaggiatori in regola,  ha previsto alcune azioni tra le quali: far rispettare agli Stati membri il termine di scadenza di 15 giorni per il rilascio dei visti, rendere disponibili moduli di richiesta nella lingua del paese ospitante e considerare la possibilita' di rilasciare visti per ingressi multipli.

La Comunicazione della Commissione è accompagnata da una Relazione sulla cooperazione locale nell’area Shengen e da una proposta di esenzione dai visti per alcuni Stati più piccoli e insulari.

(Per maggiori informazioni: m.mammana@federturismo.it)